La morte e la fanciulla
Gerardo Escobar, dissidente durante la dittatura, viene scelto per partecipare a una commissione d’indagine che faccia luce sui crimini commessi dal Governo precedente.
Roberto Miranda, un medico dal passato equivoco, viene accusato di complicità nelle torture compiute durante la dittatura da Paulina, moglie di Gerardo, una donna apparentemente dolce che si trasforma in un’accusatrice spietata, che lo riconosce quando, per un banale incidente, capiterà a casa sua.
Un’opera forte, intensa, sulla violenza e la crudeltà che creano nuova violenza e nuova crudeltà, dal ritmo pressante e in costante crescendo.